Il Customer Onboarding è parte integrante delle vendite e del servizio clienti. Il feedback del cliente è una componente chiave del marketing del prodotto. Coinvolge l’esperienza del cliente durante l’erogazione del servizio. I vostri clienti saranno ispirati da un processo di onboarding impeccabile, in grado di creare fiducia e affidabilità. Questo crea una solida base per una relazione a lungo termine con il cliente e dà forma all’intera esperienza del cliente.
Il valore di vita di un cliente è fortemente influenzato da un processo di onboarding impeccabile. Un ottimo processo di onboarding aumenta la probabilità che i clienti diventino ambasciatori del marchio. I clienti soddisfatti dei prodotti o dei servizi della vostra azienda saranno più propensi a consigliarla ad altri, a tornare da voi e a passare a prodotti o servizi di prezzo superiore. Tutto ciò contribuisce a massimizzare il valore di vita dei vostri clienti e ad aumentare il vostro fatturato.
Ecco 5 errori comuni da evitare durante l’onboarding dei clienti e come correggerli
1. Sovraccaricare i clienti di informazioni
È importante fornire ai clienti le informazioni necessarie per un onboarding efficace, ma sovraccaricarli di dati o di attività di onboarding può essere stressante. Suddividete il processo di onboarding in parti gestibili e assicuratevi di fornire le informazioni in un formato facilmente digeribile. Questo può aiutare i clienti a non sentirsi sopraffatti e a elaborare il materiale in modo più efficiente.
2. La comunicazione non è chiara
Uno dei maggiori errori che le aziende commettono durante l’onboarding dei clienti è quello di non comunicare a sufficienza. I consumatori possono essere disorientati e frustrati durante il processo di onboarding se le indicazioni non sono chiare, le aspettative sono imprecise e i canali di comunicazione sono inefficaci. Stabilite linee di comunicazione aperte, fornite informazioni accurate e ben organizzate e seguite regolarmente i clienti per risolvere eventuali dubbi o domande.
L’onboarding non deve fermarsi una volta completate le fasi iniziali. Seguire i clienti anche dopo il completamento del processo dimostra che avete a cuore la loro felicità e il loro successo. Inviate regolarmente newsletter o offerte personalizzate. Potete anche utilizzare webinar, forum della community, check-in e sondaggi.
3. Insufficiente formazione sul prodotto durante l’onboarding.
Una cosa è avere un ottimo prodotto, un’altra è guidare le persone a usarlo. La mancanza di formazione e istruzione sul prodotto può portare all’insoddisfazione e a un tasso di accettazione più basso.
Fornendo materiali di formazione completi, come DVD didattici o webinar, è possibile evitare che ciò accada. I clienti saranno in grado di ottimizzare l’offerta del prodotto, aumentandone il gradimento e diminuendo il rischio di turnover.
Se non si personalizza il processo di onboarding, i clienti possono avere la sensazione di essere solo un altro numero. Raccogliendo dati e adattando l’esperienza di onboarding alle esigenze di ciascun cliente, è possibile creare un’esperienza coinvolgente e significativa, in grado di creare fedeltà e fiducia.
4. Una procedura di onboarding lunga e complessa è un problema
Più lungo è il processo di onboarding, maggiore è la possibilità che un cliente se ne vada. I clienti sono frustrati dai lunghi processi di onboarding. Questo problema può essere evitato semplificando il processo di onboarding e rendendolo di facile utilizzo.
5. Non verificare i clienti durante l’onboarding.
Non seguire i processi di verifica KYC e ID è uno dei maggiori errori di onboarding. Le procedure di onboarding devono proteggere dalle frodi e allo stesso tempo favorire le relazioni. Potete ridurre il rischio di frode se includete la biometria e la verifica dei documenti nella vostra procedura di onboarding.
Se offrite solo una o due opzioni per la verifica dell’identità, potreste avere problemi con l’onboarding se i clienti non sono in grado di confermare la propria identità utilizzando tali opzioni. Se l’unica opzione è la verifica dei documenti tramite passaporto, i consumatori con passaporti obsoleti o mancanti non potranno procedere. Potete aumentare la comodità consentendo ai clienti di scegliere il metodo che preferiscono. Alcuni clienti possono utilizzare i loro documenti d’identità e verificare la loro identità tramite la scansione di un’immagine di riconoscimento facciale.
Conclusione
Evitando questi 10 errori comuni durante il processo di onboarding, è possibile migliorare l’esperienza del cliente, aumentare la fidelizzazione e incrementare i profitti. Un buon processo di onboarding è fondamentale per costruire la fedeltà e l’adesione dei clienti. Entrambi sono essenziali nell’ambiente commerciale altamente competitivo di oggi. KYC Hub offre soluzioni di onboarding dei clienti senza soluzione di continuità. Con noi sono disponibili soluzioni antiriciclaggio in grado di scalare le vostre operazioni commerciali.
La prima volta che questo post è apparso è stato su HR News.