Secondo la ricerca, orari prolungati, turni irregolari e stress possono rendere difficile per i lavoratori mantenere abitudini alimentari sane. In effetti, il 16% degli intervistati ha attribuito al proprio lavoro la responsabilità di comportamenti alimentari irregolari o poco salutari.
La farmacia online ZAVA Online Doctor ha condotto un’indagine su 2.000 adulti e ha scoperto che più della metà (52%) dei luoghi di lavoro non offre opzioni per spuntini sani. Questo nonostante il fatto che il 59% degli intervistati abbia dichiarato che avrebbe beneficiato dell’accesso a spuntini nutrienti.
La metà degli intervistati (50%) ha dichiarato che le pressioni sociali per perdere peso sono aumentate nell’ultimo decennio, aggiungendo ulteriore stress a coloro che sono già in difficoltà con il loro rapporto con il cibo.
Lo stress e l’alimentazione emotiva possono rappresentare un ostacolo importante alla gestione del peso. Il 31% degli adulti britannici afferma che il mangiare emotivo è il principale ostacolo alla perdita di peso e il 21% confessa di mangiare per stress.
Un decimo degli intervistati ha dichiarato di aver cercato di perdere peso prima di iniziare un nuovo lavoro o di cercare un aumento, e un quarto ritiene che il proprio peso abbia impedito di ottenere un lavoro.
La dottoressa Crystal Wyllie è un medico di base di ZAVA Online. Ha detto che le voglie sono difficili da controllare, sia che si mangi emotivamente sia che si mangi per stress. Valutare se una voglia deriva dalla fame fisica o da ragioni emotive può aiutare a fare scelte migliori.
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