Il segretario alla Sanità Wes Streeting ha definito “estremamente preoccupante” la decisione del Consiglio generale della medicina di cancellare i precedenti disciplinari dei medici che hanno cambiato sesso.
La posizione del GMC è emersa dopo che un anestesista in pensione ha contattato il quotidiano Telegraph esprimendo preoccupazione per il fatto che alla dottoressa Beth Upton – il medico trans al centro di una disputa sugli spogliatoi monosessuali dell’NHS Fife – fosse stato assegnato un nuovo numero di registrazione.
L’ente regolatore dei medici ha ora confermato che la dottoressa Upton è uno dei 62 medici a cui sono state date nuove registrazioni con numeri GMC diversi, il che significa che i pazienti non possono vedere i dettagli delle loro precedenti identità nel database, né la loro precedente storia disciplinare.
Il numero GMC di un medico appare su tutto, dalle prescrizioni ai registri di formazione, alle valutazioni e ai reclami. Le registrazioni delle azioni disciplinari del GMC sono disponibili al pubblico.
Streeting ha dichiarato che il nuovo regime di registrazioni “non avrebbe dovuto essere consentito” e ha esortato il GMC a rivedere urgentemente le sue pratiche.
Ha dichiarato al The Telegraph: “È assolutamente in potere del GMC trovare una soluzione che consenta di preservare la trasparenza per i pazienti e le protezioni previste dall’Equality Act. Mi aspetto che rassicurino che si occuperanno di questo problema”.
Il GMC ha dichiarato che i registri dei medici prima e dopo la transizione sono collegati internamente, ma i collegamenti pubblici sul registro tra le vecchie e le nuove identità vengono cancellati.
“Se un medico avesse ricevuto una sanzione storica prima della transizione, questa informazione non sarebbe disponibile nel suo nuovo record pubblico sul registro medico”.
Ciò è dovuto al fatto che “esistono chiare tutele legali per le persone, compresi i medici, che si sottopongono a transizione e che riguardano l’uso e la divulgazione delle loro informazioni personali. Queste comprendono la legge sui diritti umani e sulle pari opportunità, la legge sulla protezione dei dati e la legge sul riconoscimento di genere”.
La causa di Sandie Peggie contro il dottor Upton e l’NHS Fife è stata aggiornata a luglio, ma recentemente è stato rivelato che l’infermiera dovrà affrontare un’udienza per cattiva condotta con il suo datore di lavoro in merito alle accuse di aver scambiato il suo nome con quello di un collega.
