L’Office for National Statistics (ONS) spenderà 8 milioni di dollari in personale temporaneo per cercare di risolvere i problemi della sua indagine sulla forza lavoro.
L’ufficio governativo ha firmato un contratto con la società di reclutamento Randstad per gli intervistatori al fine di migliorare l’accuratezza dei dati.
L’indagine sulle forze di lavoro sta affrontando una serie di problemi, tra cui un drastico calo dei tassi di risposta.
L’ONS ha risposto commissionando una Lessons Learnt Review. Questa ha rivelato che l’incertezza su come far ripartire l’indagine ha avuto un “impatto profondamente negativo” sul morale dell’organizzazione.
Il mese scorso, l’ONS ha riconosciuto che potrebbe essere necessario fino al 2027 per correggere l’IFL. Questo ha portato economisti e politici a lamentarsi di “volare alla cieca”, quando si prendono decisioni importanti che dipendono dai dati sulla forza lavoro. L’IFL è un dato fondamentale utilizzato sia dalla Banca d’Inghilterra che dal governo per la fissazione dei tassi d’interesse, ad esempio.
Randstad aggiungerà 148 nuovi dipendenti di agenzia alla forza lavoro dell’ONS. Questi dipendenti saranno intervistatori sul campo, che busseranno alle porte della Gran Bretagna per chiedere alle persone di compilare i sondaggi online.
Il tasso di risposta al sondaggio dovrebbe aumentare. È sceso al 40% dal 50% durante la pandemia del 2010 e negli ultimi anni è sceso fino al 20%.
Nell’ultimo anno, l’ONS ha affrontato molte sfide. A ottobre e ad aprile dello scorso anno, il personale ha votato per azioni sindacali per risolvere una controversia sulla frequenza di lavoro.
I sindacati che rappresentano il personale hanno affermato che l’assunzione di lavoratori di agenzie per condurre le interviste eroderà ulteriormente il morale del personale.
Fran Heathcote ha dichiarato che la direzione dell’ONS dovrebbe investire nei problemi di assunzione e mantenimento a lungo termine piuttosto che dare enormi somme di denaro a un’agenzia per quella che sarebbe solo una soluzione temporanea.
Un’analisi del Financial Times dello scorso anno ha rivelato che entro il marzo 2024 il numero di persone entrate nel mondo del lavoro sarebbe più che raddoppiato. Quasi la metà di coloro che lasciano le posizioni di medio livello avevano competenze tecniche e politiche cruciali.
Un portavoce dell’ONS ha dichiarato al Guardian di essere al lavoro per sviluppare un “sondaggio trasformato”.
Ci sforziamo di creare una cultura di onestà e inclusione che incoraggi i dipendenti a fornire un feedback sulle sfide in modo da poter rispondere collettivamente e andare avanti. Di recente abbiamo commissionato una revisione delle lezioni apprese per assicurarci che le voci di tutti coloro che sono stati coinvolti nell’indagine sulla forza lavoro trasformata siano state ascoltate.