Brightmine, fornitore di informazioni sulle risorse umane, ha pubblicato nuovi dati che mostrano un aumento della retribuzione media per il quarto trimestre del 2024. Si tratta di una continuazione della tendenza al ribasso iniziata all’inizio dell’anno.
Sulla base di 12 riconoscimenti salariali che hanno riguardato circa 3.000 lavoratori del Regno Unito, l’analisi mostra che la maggior parte degli accordi in questo periodo è stata compresa tra l’1 e il 5%. In questo trimestre non è stato attuato alcun congelamento delle retribuzioni. Il 77,8% dei riconoscimenti è inferiore a quello concesso agli stessi gruppi di dipendenti nel 2023.
I dati di Brightmine indicano che i datori di lavoro si stanno preparando ad affrontare l’impatto finanziario derivante dall’aumento dei contributi per l’assicurazione nazionale e dall’incremento del salario minimo. Questi ultimi entreranno in vigore il 20 aprile 2025. Questi fattori eserciteranno un’ulteriore pressione sui bilanci per gli aumenti salariali, riducendo probabilmente l’aumento mediano della retribuzione al di sotto del 4,5% registrato nel 2024.
La pressione degli aumenti del NIC e del salario minimo
Nel 2025, la decisione del governo britannico di aumentare le NIC e di implementare salari minimi più elevati influenzerà probabilmente le decisioni sulle retribuzioni. Questi costi aggiuntivi potrebbero comportare un cauto adeguamento delle retribuzioni se i tassi di inflazione rimangono stabili.
Sheila Attwood è senior content manager di Brightmine per i dati e gli approfondimenti sulle risorse umane. Ha dichiarato che le aziende sono sotto pressione finanziaria all’inizio del nuovo anno. Cercano modi creativi per ridurre l’impatto dei pacchetti retributivi dei dipendenti, sia scaricando i costi sui consumatori, sia riducendo le ore di lavoro dei dipendenti, soprattutto per i lavori che pagano il National Living Wage, come nel caso del Gruppo Next.
“Tuttavia, nonostante queste precauzioni, la pressione sulle imprese si riflette senza dubbio negli aumenti salariali che ci aspettiamo di vedere quest’anno”.
I dati preliminari di Brightmine per gennaio 2025 indicano un aumento mediano del salario di base del 3,5%, sulla base di 29 accordi analizzati finora. Ciò suggerisce che un attento adeguamento delle retribuzioni diventerà una tendenza nei mesi a venire.
Il riconoscimento più comune in questi accordi dei primi mesi del 2025 è del 2%. Seguono a ruota il 3 e il 3,5%. Le previsioni retributive di Brightmine per il 2025 prevedono un aumento medio del 3% sulla base delle risposte ricevute da 289 organizzazioni.
Sheila Attwood ha dichiarato: “Questi primi dati riflettono l’impatto più ampio delle condizioni economiche del Regno Unito e delle politiche governative in evoluzione”. Queste tendenze sono affascinanti perché le strategie retributive cambiano. Aiutano le aziende a bilanciare le priorità dei dipendenti e le pressioni esterne.