È importante raggiungere la parità di genere sul posto di lavoro. Questo è essenziale per creare ambienti inclusivi che consentano a tutti i dipendenti di prosperare. La dottoressa Debbie Bayntun Lees spiega l’importanza della condivisione delle responsabilità tra uomini e donne.
Anche se l’equità di genere sta diventando sempre più importante, ci sono ancora barriere significative, soprattutto in termini di impegno maschile. Una recente ricerca della Hult International Business School dimostra che gli uomini spesso considerano l’uguaglianza di genere come “una questione femminile”, il che può portare al disimpegno.
Per superare queste sfide, dobbiamo riformulare la parità di genere come un obbligo condiviso, in cui gli uomini svolgono un ruolo cruciale accanto alle loro controparti femminili.
Comprendere le barriere al coinvolgimento maschile
Una sfida fondamentale è rappresentata dal fatto che gli uomini vengono lasciati fuori dalla conversazione o considerati parte del problema. In un sondaggio, il 32% degli intervistati ha dichiarato che l’equità di genere viene inquadrata in questo modo. Questo modo di pensare può allontanare gli uomini e ridurre la loro motivazione a sostenere o partecipare alle iniziative. Il King’s College di Londra ha rilevato che i giovani uomini erano meno positivi delle giovani donne quando si trattava di valutare l’impatto dei movimenti femministi. Ciò suggerisce un distacco che può ostacolare il progresso.
La paura e il disagio sono spesso alla base della riluttanza degli uomini a discutere di equità di genere. La paura di dire la cosa sbagliata o di essere fraintesi può essere un ostacolo. Alcuni uomini percepiscono anche le iniziative di equità di genere come una minaccia, in quanto ritengono che le quote e le politiche forzate possano avere un impatto negativo sul loro status. Un intervistato ha affermato che: “I luoghi di lavoro temono la carta della discriminazione”, il che evidenzia l’apprensione per il potenziale uso improprio delle misure di equità.
Risposte emotive
Due aziende globali hanno condotto studi che hanno rivelato che le esperienze personali, in particolare i rapporti con le colleghe o le figlie, possono influenzare profondamente le opinioni degli uomini sulla parità di genere.
Molti padri hanno espresso una maggiore empatia nei confronti delle figlie e il desiderio di promuovere l’equità. Come padre, non mi piace affatto.
Alla domanda sulla discriminazione di genere, gli intervistati hanno espresso una serie di emozioni, tra cui:
- tristezza: Molte persone descrivono di sentirsi frustrate e arrabbiate per l’iniquità che persiste.
- Empatia: Molti uomini hanno espresso preoccupazione ed empatia per le donne che subiscono discriminazioni.
- Desiderio di cambiamento. Gli intervistati hanno spesso sottolineato il loro ruolo nella creazione di ambienti inclusivi.
Una parte degli intervistati, tuttavia, ha mostrato disimpegno o neutralità. Ciò è spesso dovuto alla mancanza di esposizione alle questioni di genere. In uno studio, ad esempio, il 42% non ha risposto alle domande sull’equità di genere. Ciò suggerisce la necessità di una campagna di sensibilizzazione più ampia.
La mancanza di conoscenza delle politiche e delle pratiche di equità di genere è stata un tema comune a tutti gli studi. Molti uomini non sono a conoscenza delle difficoltà che le donne incontrano sul lavoro o delle iniziative organizzative che affrontano questi problemi. Mentre il 37% degli intervistati era a conoscenza di donne discriminate, il 33% conosceva gli accordi internazionali sulla parità. Questa discrepanza evidenzia la necessità di migliorare la comunicazione e l’educazione.
Ridefinire l’uguaglianza di genere come responsabilità condivisa
È importante ridefinire l’equità di genere in modo che tutti ne traggano beneficio. Le organizzazioni possono costruire una narrazione più inclusiva concentrandosi sulla responsabilità collettiva e sui vantaggi reciproci.
Le organizzazioni devono utilizzare un linguaggio che metta in evidenza i vantaggi dell’uguaglianza di genere per tutti. Il messaggio deve sottolineare che l’uguaglianza di genere non riguarda gli uomini svantaggiati, ma la creazione di opportunità eque e paritarie per tutti. Il lavoro di cura degli uomini può essere normalizzato dimostrando come gli orari di lavoro flessibili siano vantaggiosi sia per le donne che per gli uomini. Questo metterà in discussione anche le norme di genere.
È importante coinvolgere i leader maschili nel ruolo di modelli. Questo ispirerà un maggior numero di persone a partecipare. HeForShe ha dimostrato come gli alleati maschili siano in grado di sostenere la parità di genere. Le organizzazioni possono ispirare altri condividendo le storie di uomini che hanno sostenuto l’inclusione.
È importante fornire una formazione mirata per affrontare i pregiudizi e favorire la comprensione. I programmi di sviluppo dovrebbero includere:
- Pregiudizi inconsci, privilegi e pregiudizi
- Strategie di comunicazione efficace per discutere di argomenti sensibili
- Condurre conversazioni inclusive
- Gli uomini possono sostenere la parità di genere sul posto di lavoro adottando misure pratiche.
Queste iniziative possono aiutare a creare fiducia nei dipendenti maschi e a ridurre la paura o il disagio che possono avere nel partecipare alle iniziative di parità.
Personalizzare la questione
È possibile coinvolgere il pubblico collegando la parità di genere alle esperienze personali. Rendere la questione relazionabile evidenziando le storie di come le iniziative di equità hanno migliorato la vita degli uomini – come i padri che ricevono il congedo di paternità – può contribuire a renderla più rilevante. Questo può contribuire a contrastare la percezione che l’equità di genere sia una questione a somma zero.
Per raggiungere la parità di genere, è necessario incoraggiare la collaborazione tra uomini e donne. Le organizzazioni dovrebbero dare priorità alle iniziative che sottolineano la responsabilità condivisa e il vantaggio reciproco. I dipendenti di tutte le fasce demografiche possono essere convinti inquadrando l’equità come un fattore critico per l’innovazione, la coesione del team e la produttività.
È inoltre essenziale un dialogo costante. Conversazioni facilitate, spazi sicuri per un feedback costruttivo e sondaggi regolari sul coinvolgimento sono tutti modi per affrontare le preoccupazioni e promuovere una cultura aperta. Comprendere la complessa prospettiva maschile sull’uguaglianza di genere – dal disimpegno e dalla paura all’empatia e al patrocinio – può aiutare a elaborare strategie per promuovere un cambiamento significativo.
È fondamentale riformulare l’uguaglianza di genere come una questione a cui tutti gli uomini possono riferirsi, in modo da rimuovere le barriere all’impegno maschile. Le organizzazioni possono creare un ambiente in cui i dipendenti si sentano responsabilizzati e valorizzati, evidenziando il ruolo degli uomini come partner e alleati. Possiamo cambiare la percezione che l’equità di genere sia una questione femminile utilizzando messaggi inclusivi, modelli di ruolo e un’educazione mirata. Questo ci aiuterà a creare ambienti di lavoro in cui prosperano la collaborazione, il rispetto e l’equità. Liberiamo il potenziale di team diversificati e inclusivi e ne beneficiano sia gli individui che le organizzazioni.