Immaginate di entrare nel vostro ufficio. Non è la tipica postazione di lavoro grigia, illuminata da luce fluorescente e con un caffè freddo.
L’Utopia del posto di lavoro è un luogo progettato per mettere al primo posto il benessere mentale e fisico. Prima che lo chiediate, non vi siete imbattuti in un film di fantascienza. Stiamo solo sognando quello che potrebbe essere.
Tutto flessibile
Partiamo dall’ovvio: la flessibilità. Nel nostro luogo di lavoro utopico ognuno lavora quando gli fa comodo. Non c’è bisogno di conformarsi all’orario 9-5 se siete nottambuli o mattinieri. Ammettiamolo, le 9-5 non sono l’orario migliore per lavorare. Non c’è nessuno che voglia fare un pisolino dopo pranzo.
La flessibilità non si riferisce solo agli orari. Include anche il modo e il luogo in cui si sceglie di lavorare. Volete fare una conferenza a piedi? Volete fare una pausa mentale? Potete farlo. Nella nostra utopia lavorativa, confidiamo che i dipendenti siano i migliori giudici del proprio corpo e della propria mente.
La zona di meditazione
Immaginate questo: accanto al bar c’è una zona di mediazione. Potete ritirarvi in uno spazio bello e tranquillo per cinque minuti di esercizi di respirazione. Per gli scettici, un momento di pace lontano dal rumore dell’ufficio è quello che ci vuole.
Scientificamente, la mediazione riduce lo stress. Inoltre, aumenta la produttività. Diamo ai dipendenti una pausa mentale quando ne hanno bisogno, prima di tornare ai fogli di calcolo.
Mercoledì del benessere
Perché non provare un martedì di benessere invece di rimanere bloccati nella crisi di metà settimana? Il segreto è trovare il tempo per la propria salute. Il mercoledì i dipendenti sono liberi di dedicarsi alla cura di sé. Questa giornata può anche includere elementi educativi, come workshop sulla malattia mentale , sulla mindfulness e sull’alimentazione. Tutto è facoltativo.
Tutti abbiamo bisogno di parlare.
In questa utopia il supporto alla salute mentale è accessibile come un caffè. I baccelli terapeutici, spazi tranquilli e riservati per prenotare sessioni con terapeuti, coach e consulenti, fanno parte del progetto.
Non c’è bisogno di fissare appuntamenti con mesi di anticipo o di incastrarli nel lavoro. Normalizziamo i controlli regolari per la salute mentale.
Il potere del cibo
Dimenticate panini inzuppati e insalate tristi. Nel futuro, il carburante è il cibo e i menu sono progettati pensando al benessere. I pasti che stimolano il cervello sono preparati con ingredienti freschi e di stagione, ricchi di Omega-3 e antiossidanti.
Per i giorni in cui avete bisogno solo di biscotti? È disponibile anche un angolo dedicato ai piaceri, perché l’equilibrio è importante.
Cialde del sonno per sonnellini senza sensi di colpa
Nell’utopia del benessere, i sonnellini sono incoraggiati. In questa utopia del benessere il sonnellino non è solo accettabile, ma anche incoraggiato. Avete voglia di una ricarica veloce? Potete usare uno Sleep pod per ricaricarvi. Un sonnellino stimolerà la vostra creatività, migliorerà la capacità di risolvere i problemi e ridurrà la probabilità che scattiate contro Karen in contabilità quando vi invia l’ennesima “e-mail urgente”. Un vantaggio per tutti.
Ergonomia per tutti
In futuro ognuno avrà il proprio spazio di lavoro. Per quanto riguarda le sedie e le scrivanie, dimenticate il concetto di “taglia unica”. Potete scegliere tra una scrivania con tapis roulant o una scrivania in piedi. Oppure potete optare per una sedia super confortevole e dotata di supporto lombare. La salute fisica è più importante del comfort. Nessuno vuole avere un futuro mal di schiena.
Benessere nel futuro: Meno stress e più umanità
In questa utopia, il benessere non è un ripensamento o una casella da spuntare per le risorse umane. Il tessuto dell’ufficio è intessuto di benessere, da come lavoriamo a dove ci sediamo. I dipendenti sono incoraggiati a portare al lavoro tutto se stessi, con tutte le loro imperfezioni e vulnerabilità. Non si tratta di perfezione, ma di creare un ambiente in cui le persone si sentano sostenute e responsabilizzate.
Ammettiamolo: i dipendenti sani e felici sono più creativi e produttivi. Inoltre, restano in azienda più a lungo. Tutti vincono.
L ‘utopia del posto di lavoro vi sembra troppo fantastica?
Forse. Le idee non lo sono. Il benessere è diventato una necessità per molte aziende. Nel luogo di lavoro di domani, la salute mentale, la forma fisica e la resilienza emotiva potrebbero essere in primo piano.
Dovremmo continuare a spingere per ulteriori iniziative di benessere fino ad allora. Forse non abbiamo ancora raggiunto la meta, ma siamo sulla strada giusta. E chi non vorrebbe un mondo in cui lavoro e benessere vanno di pari passo?