I dirigenti dell’NHS che impediscono agli informatori di parlare possono perdere il lavoro o essere banditi dal servizio sanitario.
Secondo le nuove proposte annunciate questa settimana dal governo, i dirigenti che tacciono le loro preoccupazioni saranno ritenuti responsabili e interdetti nei casi gravi di cattiva condotta.
I cambiamenti sono stati annunciati da Wes Streeting come parte degli sforzi del governo per “far ripartire il servizio sanitario nazionale”.
Domani (26 novembre 2024) sarà avviata una consultazione pubblica per raccogliere opinioni sui piani di regolamentazione dei dirigenti dell’NHS per garantire il rispetto degli standard professionali.
Il Dipartimento per la Salute e l’Assistenza Sociale si consulta anche sull’opportunità di implementare un dovere di onestà professionale per i dirigenti e di ritenerli responsabili per i problemi di sicurezza dei pazienti.
Karin Smyth ha dichiarato: “Per risollevare le sorti del nostro NHS, abbiamo bisogno che a dirigerlo siano i più brillanti e i migliori, che la cultura sia trasparente e che mantenga i pazienti al sicuro e che si ponga fine alle porte girevoli che permettono ai manager falliti di accettare un lavoro in un’altra organizzazione del NHS”.
Il Segretario di Stato ha promesso una riforma dell’NHS nell’ambito del piano decennale per il miglioramento dell’assistenza sanitaria. Il servizio premierà i successi e prenderà provvedimenti decisivi contro i fallimenti”.
Smyth ha proseguito: “L’annuncio di oggi si basa su questa promessa e ci aiuta a costruire un sistema sanitario che protegga i pazienti e sia pronto per il futuro”.
La consultazione include opzioni quali la registrazione volontaria, un registro obbligatorio completo e meccanismi di divieto obbligatori.
Il dipartimento esaminerà le risposte e stabilirà le fasi successive.
Amanda Pritchard ha accolto con favore la consultazione. Ha dichiarato: “È giusto che i dirigenti dell’NHS siano tenuti a rispettare gli stessi standard di responsabilità del resto del personale dell’NHS, ma questo deve essere accompagnato dal sostegno e dallo sviluppo che consentiranno loro di raggiungere gli elevati standard di qualità che ci aspettiamo”.
La dottoressa ha dichiarato che sono già in atto diverse iniziative per sostenere i manager del NHS. Tra queste, un nuovo codice di condotta, un processo di inserimento e una serie di standard professionali.
Rachel Power, CEO dell’Associazione dei pazienti, ha dichiarato: “I pazienti ci dicono spesso che la responsabilità, la trasparenza e l’assistenza sanitaria sono carenti. Incoraggiamo chiunque abbia ricevuto cure dal Servizio sanitario nazionale a condividere le proprie esperienze, in particolare coloro che hanno ritenuto di non essere ascoltati dal sistema. Incoraggeremo i pazienti a partecipare a questa consultazione, poiché una vera e propria partnership con i pazienti crea un sistema sanitario più sicuro”.
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