Recentemente, diverse grandi aziende statunitensi con una presenza significativa nel Regno Unito e in Europa – come Harley-Davidson, Molson Coors Beverage Co. e Brown-Forman, la società madre di Jack Daniels e Woodford Reserve – hanno ridotto i loro sforzi in materia di diversità, equità e inclusione (DE&I).
Spinte dalle pressioni finanziarie e dalle sfide politiche negli Stati Uniti, queste mosse sollevano importanti interrogativi per le aziende del Regno Unito: Rischiamo di andare nella stessa direzione? Cosa potrebbe significare per le nostre catene di fornitura? E come possono le aziende britanniche garantire che la diversità rimanga una priorità, soprattutto negli appalti?
In un momento in cui i marchi globali stanno rivalutando le loro strategie di DE&I, le aziende britanniche devono rimanere ferme. La diversità dei fornitori non si limita ad aderire a standard etici, ma è un fattore vitale per l’innovazione e la resilienza. Mantenendo l’attenzione sui fornitori diversificati, le aziende possono promuovere la crescita, la creatività e il vantaggio competitivo, oltre a ridurre i rischi della loro catena di fornitura.
Perché le aziende statunitensi stanno riducendo la DE&I?
La riduzione degli sforzi di DE&I da parte delle aziende statunitensi è dovuta in gran parte alle pressioni economiche e alle sfide politiche. Le ricadute economiche della pandemia, l’aumento dell’inflazione e l’incremento dei costi hanno portato molte aziende a rivedere le proprie spese. Purtroppo, in questo contesto le iniziative di DE&I sono talvolta considerate sacrificabili. Inoltre, l’opposizione politica in alcuni Stati degli USA ha intensificato la pressione, rendendo più difficile per le aziende sostenere solidi programmi di DE&I.
Nel Regno Unito, tuttavia, il panorama è diverso. Qui la diversità non è solo una casella da spuntare, ma è parte integrante del successo aziendale. I consumatori, i dipendenti e gli stakeholder del Regno Unito si aspettano che le aziende rispettino elevati standard etici e una catena di fornitura diversificata è essenziale per mantenere la fiducia, promuovere l’innovazione e migliorare la reputazione di un marchio. Ridurre la diversità potrebbe ostacolare la capacità di attrarre i migliori talenti e di fidelizzare i clienti.
L’impatto sulle catene di fornitura del Regno Unito
Per le aziende britanniche, trascurare la diversità dei fornitori comporta seri rischi. I fornitori di minoranza spesso apportano prospettive nuove, agilità e soluzioni innovative che i fornitori tradizionali più grandi potrebbero non avere. Trascurare questi fornitori significa perdere opportunità che potrebbero migliorare la competitività e favorire la crescita. Inoltre, c’è un rischio di reputazione. Nel Regno Unito, la diversità è sempre più considerata un indicatore di responsabilità aziendale. I clienti si aspettano che le aziende si allineino a questi valori, e ridurre la DE&I potrebbe allontanare i consumatori attenti all’impatto sociale. Ciò potrebbe comportare una perdita di fiducia da parte dei clienti e, in ultima analisi, di vendite.
I rischi di ignorare la diversità dei fornitori
Ignorare la diversità dei fornitori può anche soffocare la crescita aziendale. Le aziende che lavorano esclusivamente con fornitori tradizionali possono perdere soluzioni innovative e partnership flessibili che potrebbero fornire un vantaggio competitivo. Le aziende di proprietà di minoranze spesso offrono intuizioni uniche e accesso a mercati di nicchia, creando nuove opportunità di crescita.
Inoltre, le imprese di proprietà di minoranze svolgono un ruolo vitale nell’economia. La nostra ricerca mostra che in Europa ci sono almeno 800.000 imprese di proprietà di minoranze, che generano un fatturato complessivo di oltre 570 miliardi di euro e danno lavoro a 2,7 milioni di persone. Nel solo Regno Unito, secondo il “Business Growth Report” di NatWest, le imprese appartenenti a minoranze etniche (EMB) contribuiscono all’economia per oltre 25 miliardi di sterline all’anno. Con il giusto sostegno, questa cifra potrebbe salire a 100 miliardi di sterline. Queste cifre evidenziano il potenziale non sfruttato della piena integrazione delle imprese di proprietà di minoranze nelle catene di fornitura tradizionali.
Inoltre, il governo britannico promuove attivamente la diversità negli appalti, in particolare nel settore pubblico. L’ESG è importante. Le organizzazioni che dimostrano un valore sociale, tra cui la diversità e l’inclusione, sono più competitive nelle gare d’appalto pubbliche. Ridurre gli sforzi di DE&I potrebbe ostacolare la vostra capacità di aggiudicarvi nuovi affari, soprattutto da parte di clienti e settori che danno priorità alla responsabilità sociale.
Come le aziende del Regno Unito possono essere all’avanguardia
Mentre alcune aziende statunitensi stanno riducendo gli sforzi per la diversità, molte stanno espandendo i programmi di diversità dei fornitori a livello globale, le aziende del Regno Unito hanno l’opportunità di dare l’esempio. Riaffermando il proprio impegno verso la diversità dei fornitori, le aziende possono differenziarsi e rafforzare le proprie attività. La collaborazione con organizzazioni come MSDUK può aiutare a identificare e integrare i fornitori diversi nelle strategie di approvvigionamento, garantendo che la diversità rimanga un principio aziendale fondamentale.
Il potere della diversità dei fornitori
Mentre alcune aziende statunitensi riducono i loro sforzi di DE&I, le imprese del Regno Unito possono prendere l’iniziativa dando priorità alla diversità nelle loro catene di fornitura. Lungi dall’essere un costo aggiuntivo, la diversità è un investimento prezioso per l’innovazione, la resilienza e il successo a lungo termine.
Mantenendo l’impegno verso la diversità dei fornitori e collaborando con organizzazioni esperte, le imprese del Regno Unito possono essere a prova di futuro, migliorare la propria reputazione e rimanere competitive in un mercato in rapida evoluzione. Abbracciare la diversità non è solo una tendenza commerciale: è essenziale per costruire aziende più forti, sostenibili e innovative.