Come i datori di lavoro possono fare di più per sostenere le neomamme che tornano al lavoro


Di Vivek Ranjan, responsabile delle risorse umane di Zensar Technologies

Ogni anno 54.000 donne del Regno Unito lasciano il lavoro a causa della gravidanza o della maternità. I datori di lavoro devono essere più proattivi per aiutare le donne a tornare al lavoro dopo il congedo di maternità. Ciò favorirà la diversità di genere sul posto di lavoro. Questo aspetto è particolarmente importante, dato che l’85% delle madri lascia il posto di lavoro entro tre anni dal parto. La mancanza di sostegno è una delle ragioni principali.

 


Cosa dovrebbero fare i datori di lavoro?

Le aziende devono adottare due approcci per sostenere le madri che tornano al lavoro: devono offrire flessibilità e sostegno emotivo.

 


Modelli di lavoro ibridi

Molte neo-mamme devono affrontare una serie di pressioni. Dalla necessità di conciliare l’assistenza ai bambini alla gestione dei ritiri e degli abbandoni, fino alle malattie. Il lavoro ibrido è un’ancora di salvezza per le madri, soprattutto nell’era post-pandemia. Permette loro di rientrare senza problemi nel mondo del lavoro.

Noi di Zensar siamo grandi sostenitori del lavoro ibrido. Ci assicuriamo che i nostri dipendenti abbiano non solo la flessibilità, ma anche gli strumenti giusti per avere successo in un contesto ibrido. I manager devono essere in grado di guidare efficacemente in un ambiente ibrido se si vuole che i modelli di lavoro ibridi prosperino.

Zensar lo garantisce offrendo sia la tecnologia necessaria che una formazione completa. Diamo grande importanza allo sviluppo dei dipendenti e per questo investiamo molto nei programmi di formazione. Ogni dipendente riceve in media oltre 58 ore di formazione all’anno.

 


Creare un ambiente di lavoro inclusivo e solidale

I datori di lavoro devono creare un ambiente favorevole e inclusivo per il ritorno delle neomamme sul posto di lavoro. Comprendere le esigenze dei dipendenti è fondamentale per migliorare la soddisfazione e il benessere sul lavoro.

In Zensar abbiamo implementato l’RPG Happiness Framework. Si tratta di un’iniziativa completa che va oltre le tradizionali indagini sui dipendenti. Il quadro si concentra su sei aree chiave: sentirsi apprezzati, essere connessi, crescere, amare la cultura e vivere una vita equilibrata e piena di obiettivi.

Questo riflette la tendenza delle aziende a passare a programmi di benessere più olistici che si concentrano su tutti gli aspetti del benessere dei dipendenti.

Sulla base del feedback dei dipendenti, il nostro framework identifica le aree da migliorare. Questo ci fornisce una tabella di marcia per migliorare la soddisfazione sul posto di lavoro. Creiamo task force specializzate per sviluppare piani d’azione in aree come la comunicazione, il riconoscimento e lo sviluppo professionale.


In sintesi: Sostenere le madri nella loro carriera

Le aziende devono fare di più per le neo-mamme che tornano al lavoro. Molte donne abbandonano il posto di lavoro per mancanza di sostegno. Le aziende possono aiutare le madri a tornare al lavoro e a prosperare adottando politiche flessibili, ascoltando le preoccupazioni dei dipendenti in materia di benessere e attuando pratiche migliori.

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