Un sondaggio suggerisce che quattro lavoratori su cinque (82%) hanno sofferto di stress, ansia e malattie mentali a causa del loro lavoro.
Il Rapporto sulla Salute Mentale nei Mestieri: 2024
Il Rapporto sulla Salute Mentale nei Mestieri: 2024 ha rilevato che oltre un quarto (27%) dei partecipanti ha riportato sintomi ogni settimana, e due lavoratori su cinque (40%) lo hanno fatto ogni quindici giorni. Oltre la metà degli intervistati (56%) ha riferito di aver sperimentato ansia legata al lavoro almeno una volta al mese.
In effetti, i millennials (25-34 anni) e la Generazione Z (18-24 anni) sono le due generazioni più giovani a maggior probabilità di sperimentare problemi di salute mentale. I problemi di salute mentale più comuni sono stati riportati da quelli di età compresa tra 35 e 44 anni, con il 13% che ha sperimentato problemi quotidiani.
Cause Principali dello Stress
Come nella stagione precedente, la crisi del costo della vita è stata la principale causa di stress per i lavoratori nei mestieri. Oltre un terzo di loro (34%) ha dichiarato che questa è stata la loro principale fonte di stress. Un sesto (16%) degli intervistati ha affermato che la crisi ha peggiorato la loro salute mentale.
Altri fattori finanziari (25%) sono seguiti dall’aumento del costo dei materiali (32%). La mancanza di sonno (8%) è stata classificata più in alto rispetto al cattivo equilibrio tra vita lavorativa e personale (24%) o alle richieste fisiche del lavoro (12%).
Il carico di lavoro è stato un’altra fonte di stress per i lavoratori più giovani. Un terzo dei lavoratori della Generazione Z (33%) si è sentito a disagio per la dimensione del loro carico di lavoro.
Risposte e Impatti
In risposta, l’8% dei lavoratori nei mestieri ha riferito di essere o di aver preso antidepressivi, o qualche altra forma di medicazione simile. Questo dato è aumentato dal 6% dell’anno scorso. Inoltre, il 5% degli intervistati ha dichiarato di aver bisogno di aiuto professionale da un terapista o consulente.
Nove lavoratori su dieci (90%) hanno dichiarato di non sapere come ottenere supporto per la salute mentale. Uno su sei (16%) ha preso tempo libero a causa di problemi di salute mentale. Questa statistica è aumentata negli ultimi 12 mesi.
Oltre un quarto dei millennials che lavorano nei mestieri ha preso un congedo per stress.
Barriere all’Accesso al Supporto
Le cifre sono anche inferiori al previsto perché, secondo il sondaggio, oltre un quarto (26%) ha dichiarato di non poter prendere tempo libero per problemi di salute mentale.
I Generational Z sono i più inclini ad avere problemi. Quasi tutti (92%) degli intervistati ha ammesso sintomi. Anche in questo caso, l’aumento dei costi dei materiali è stata la loro principale preoccupazione (41%). I muratori (90%), la cui principale preoccupazione era la crisi del costo della vita, sono seguiti.
Conclusione
Questi dati evidenziano l’urgenza di affrontare la salute mentale nel luogo di lavoro. Le aziende italiane devono implementare strategie efficaci per supportare i loro dipendenti, migliorare il benessere mentale e creare un ambiente di lavoro più sano e produttivo. Investire in programmi di supporto, aumentare la consapevolezza e ridurre lo stigma associato alle malattie mentali sono passi fondamentali per migliorare la salute mentale dei lavoratori e, di conseguenza, la produttività e il successo dell’organizzazione.